La Regione Lombardia riconosce contributi per lo sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese.
Con DGR n°2722 del 08.07.2024, la Giunta Regionale ha esteso la platea dei beneficiari della misura “Bando per la presentazione delle richieste di voucher formativo aziendale sulla linea competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese”.
I soggetti ammessi a presentare domanda di contributo per l’erogazione di voucher formativi aziendali erano identificati nella versione originaria nel Bando con i beneficiari di agevolazioni a valere sulle ulteriori azioni del Programma Regionale FESR 2021-2027 di Regione Lombardia esplicitate nel medesimo Bando.
La Delibera suddetta integra i soggetti beneficiari della misura includendo:
- micro, piccole e medie imprese (mPMI), regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese e aventi una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione regionale;
- lavoratori autonomi e liberi professionisti, titolari di partita IVA, con domicilio fiscale localizzato in Lombardia che esercitano l’attività sia in forma autonoma sia in forma associata.
La Delibera conferma altresì la dotazione complessiva del Bando pari a 5 milioni di euro a valere sul Programma Regionale Lombardia FESR 21-27.
Finalità della misura
L’obiettivo della misura è quello di sostenere le imprese lombarde nel processo di sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità ambientale, in sinergia e aggiunta al sostegno economico agli investimenti in innovazione e digitalizzazione garantiti tramite altri obiettivi specifici e azioni del Programma Regionale FESR.
Soggetti destinatari
Il voucher formativo è destinato a:
- lavoratori dipendenti in servizio, lavoratori con contratto di lavoro di diritto privato a tempo indeterminato o a tempo determinato (in entrambi i casi sia a tempo pieno, sia a tempo parziale;
- soci-lavoratori di cooperative (sia che partecipino o non partecipino agli utili);
- nel solo caso di impresa familiare, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile, i collaboratori o coadiuvanti dell’imprenditore che prestano in modo continuativo la propria attività di lavoro nell’impresa (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo);
- coadiuvanti delle imprese commerciali e i soci lavoratori di attività commerciale e di imprese in forme societarie, compresi gli artigiani come soggetti destinatari;
- titolari e soci di imprese, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
- lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale localizzato in Lombardia ,che esercitano l’attività sia in forma autonoma sia in forma associata.
Spese ammissibili
Sono ammissibili al contributo unicamente le spese sostenute per la fruizione dei corsi di formazione selezionati nell’ambito del Catalogo regionale “Linea competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese”.
Agevolazione
L’agevolazione consiste in un voucher formativo a catalogo, che consente ai soggetti destinatari dell’intervento di partecipare ai corsi di formazione selezionabili dal Catalogo regionale “Linea Competenze per la transizione industriale e sostenibilità delle imprese”.
I voucher formativi aziendali si compongono dei singoli voucher formativi destinati a ciascun lavoratore/libero professionista, che può fruire di uno o più percorsi formativi, fino al raggiungimento del valore massimo complessivo di 4.000 euro per singola annualità solare.
Ogni impresa ammessa a presentare domanda di voucher avrà a disposizione un importo massimo di 12.000 euro spendibili su base annua.
Presentazione domande
La domanda di partecipazione al bando può essere presentata in via telematica a partire dalle ore 10 del giorno 5 settembre 2023, sino dall’esaurimento della dotazione finanziaria di ciascun esercizio.